Repubbliche Baltiche

Nickname
Nessie
Durata (giorni)
20
Tipo di Roulotte
Knaus Sudwind 450 FU

 

Scarica il viaggio: RepubblicheBaltiche2018.pdf

 

Viaggio nelle Repubbliche Baltiche

(agosto 2018)

EQUIPAGGIO:

NESSIE - Massimo, Emiliana ed Enrico.

Autovettura: Mitsubishi Outlander 2.2 DI-D Mivec 177 cv. ’12.

Caravan: Knaus Sudwind Silver Selection 450 FU ’17.

 

Abbiamo trascorso nei “paesi baltici” una vacanza molto bella e soprattutto scoperto paesi affascinanti. Estonia, Lettonia e Lituania sono tre repubbliche dell’Unione Europea che si affacciano sul Mar Baltico, che fino al 1991 erano parte dell’Unione Sovietica. Grazie ai cambiamenti avvenuti a seguito dell’indipendenza tutti e tre i paesi custodiscono ancora un gran numero di tradizioni, come la lingua, le feste popolari, l’architettura. Devo confessare che in appena due decenni di democrazia di strada ne hanno percorsa molta! Visitarle in unico viaggio ci ha permesso di cogliere peculiarità e similitudini che altrimenti ci sarebbero potute sfuggire.

Durante il nostro soggiorno abbiamo trovato temperature gradevoli e un clima perfetto per lunghe passeggiate. Siamo partiti da Vilnius per chiudere a Tallin passando per la straordinaria Riga. La Lettonia è la più moderna delle tre Repubbliche Baltiche: la capitale Riga è conosciuta per una notevole quantità di edifici in stile Art Nouveau, come ad esempio la casa del gatto. L’Estonia invece è la più settentrionale, Tallin è affascinante. La Lituania è la repubblica Baltica più meridionale e più collegata al resto dell’Europa Continentale. La capitale è Vilnius, famosa per la sua maestosa cattedrale in stile neoclassico e per i resti dell’antico castello medioevale di Gediminas.

Tutte città piuttosto compatte che ci hanno permesso di spostarci a piedi senza necessità di ricorrere ad autobus urbani. Abbiamo soggiornato in campeggi di città, comodi e abbastanza economici ad eccezione di Tallin dove abbiamo preferito sistemarci in un campeggio periferico e raggiungere il centro con la linea ferroviaria. Abbiamo percorso 7.100 km in 20 giorni. Gli ultimi giorni del viaggio li abbiamo trascorsi a Berlino, dove eravamo già stati ma è sempre incantevole ritornare, e a Dusseldorf dove abbiamo visitato il Caravan Salon il più importante evento fieristico di settore a livello mondiale dove gli appassionati del pleinair possono trovare davvero di tutto: una vera e propria meraviglia.

Ci hanno accompagnato durante questo viaggio gli equipaggi:

Vega226 - Pietro, Eleonora ed Edoardo.

Jurassico – Giorgio, Ida e Debora.

Marco-isa – Marco e Isa.

Bio – Fabio, Mina e Roberto.

Lumachina – Angelo e Roberta.

Rugantino – Giuseppe e Carla, a Dusseldorf (D)

Mak64 – Ivan e Daniela a Dusseldorf (D)

 

VENERDI’ 10.08.2018 Tempo bello

Partiamo nel pomeriggio da casa per incontrarci, verso le 17,30 con Pietro (vega226) e Giorgio (jurassico) presso l’area di servizio “San Rocco Sud” sull’autostrada A4 Torino – Trieste. Alle 20,00 agganciamo Fabio (Bio) al confine con la Svizzera e successivamente, in territorio elvetico, Marco (Marco-Isa). Insieme percorriamo il valico alpino del passo del San Bernardino (2 065 m s.l.m.) e verso mezzanotte ci fermiamo a dormire in Germania sull’A7 nell’area di parcheggio Tannengarten-Ost, nelle vicinanze di Ulma (coordinate GPS N 48°14'26.9" E 10°07'13.1"). Km percorsi 572

 

SABATO 11.08.2018 Tempo bello

Ripartiamo dalla sosta notturna intorno alle ore 8,00 direzione Polonia. Dopo le pause necessarie, arriviamo intorno alle ore 20,30 all’area di parcheggio MOP Chojny Poludnie sull’A8 nelle immediate vicinanze di Zloczew (Polonia), coordinate GPS N 51°21'23" E 18°31'30". Km percorsi 859.

 

DOMENICA 12.08.2018 Tempo bello

Ripartiamo dalla sosta notturna intorno alle ore 8,00, direzione Vilnius (Lituania) dove arriviamo verso le 24,00. Sostiamo per la notte in un piazzale in prossimità dell’entrata del campeggio. Qui troviamo Angelo e Roberta (Lumachina), ci siamo tutti… 6 equipaggi, 6 caravan!

Km percorsi 801, da casa 2.232!

 

LUNEDI 13.08.2018 Tempo nuvoloso

Entriamo al Vilnius City Camping alle ore 08,30. Coordinate GPS: N 54°40'48" E 25°13'36". Il costo per tre persone è stato di € 33,00/notte. Wi-fi gratuito. Il campeggio è discreto, situato nelle immediate vicinanze della città. Sito web: http://www.camping.lt/index.php?lang=2&sid=120&fb=20

Dedichiamo l’intera giornata alla visita di Vilnius. Parcheggiamo in una zona gratuita e a piedi iniziamo a visitare questa città affascinante. Entriamo nella città vecchia dalla Porta dell’Aurora, unica delle cinque porte della città muraria rimasta ancora intatta fino a oggi. La Porta dell’Aurora ospita una cappella nella quale è custodito un dipinto miracoloso della Vergine, ingresso gratuito.

Proseguendo incrociamo la Chiesa di Santo Spirito, la principale chiesa ortodossa della Lituania. Entriamo a visitare il complesso dell’Università di Vilnius, una delle più antiche università dell’Europa Orientale. All’interno si trovano 13 cortili delimitati da edifici del XV secolo e la Chiesa dei Santi Giovanni (San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista) con il suo Campanile (http://www.muziejus.vu.lt/en/). Uscendo dall’Università raggiungiamo il Palazzo Presidenziale, l‘antica casa nobiliare, ora Ufficio del Presidente. Proseguendo arriviamo nella piazza della Cattedrale, sempre molto animata, visitiamo la Cattedrale e al suo fianco il campanile, uno degli edifici più alti della città (57mt). Nella piazza della Cattedrale troviamo anche la famosa lastra in pietra che riporta la scritta “stebuklas” (miracolo). E’ stata collocata nel punto esatto in cui terminava la catena umana del 1989, che si estendeva da Tallin a Vilnius ed era formata da due milioni di lituani lettoni ed estoni, riuniti in segno di protesta contro l’occupazione sovietica. Per far sì che il desiderio sia esaudito, bisogna ruotare su se stessi in senso orario, in piedi sulla lastra. Dietro la cattedrale saliamo una scalinata rocciosa e arriviamo sulla collina di Gediminas, un’altura di 48mt, sulla quale domina il Castello di Gediminas, da qui abbiamo una veduta panoramica della città.

Scendendo incontriamo la Chiesa di Sant’Anna e la Chiesa Monastero di San Bernardino per poi arrivare a esplorare la Repubblica di Užupis: la “Repubblica” degli artisti con un suo inno, una sua costituzione, un presidente, un vescovo, due chiese, uno dei più antichi cimiteri di Vilnius, sette ponti ed un patrono: l‘angelo di bronzo di Užupis. In serata rientriamo in campeggio soddisfatti.

 

MARTEDI’ 14.08.2018 Tempo bello

A soli 28 km da Vilnius visitiamo Trakai e il suo castello da fiaba, situato sul lago Galvè. Un ponte pedonale collega il castello alla riva e un fossato separa il cortile triangolare esterno dalla torre principale, caratterizzata da una vasta corte centrale e da una serie di balconate, saloni e camere. Costo ingresso: € 8 per gli adulti ed € 4 per i bambini.

Nel pomeriggio decidiamo di andare a visitare il centro dell'Europa, infatti cade il Lituania il punto equidistante dalle estremità nord, sud, est ed ovest del continente europeo, individuato alla latitudine 54°54’ e alla longitudine di 25°19’ indicato con una roccia su cui sono incisi i quattro punti cardinali e la scritta “Geografinis Europos Centras”. Il punto centrale del continente è contrassegnato da 27 bandiere sventolanti e un obelisco di granito bianco incoronato da stelle dorate. Coordinate GPS: N 54°54'28.1" E 25°19'10.3".

Al termine rientro a Vilnius.

 

MERCOLEDI’ 15.08.2018 Tempo variabile

Giornata dedicata alla visita di Kaunas, che fu capitale della Lituania negli anni fra le due guerre e che ancor oggi è la seconda città del paese.

Visitiamo la Città Vecchia, il palazzo del Municipio, la Chiesa di Vitoldo, la più antica di Kaunas, e la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo che conta ben nove altari ed è il più grande edificio gotico della Lituania. Nel pomeriggio rientriamo a Vilnius per recarci allo Sky Bar, un bar che offre una vista insuperabile grazie alla sua posizione al 22° piano del Radisson Blu Hotel Lietuva. Serata in campeggio.

 

GIOVEDI’ 16.08.2018 Pioggia

In mattinata ci rechiamo alla Torre della televisione di Vilnius, alta 326mt, simbolo della tenacia del popolo lituano. Principale elemento di attrazione della torre sono la piattaforma panoramica e il ristorante girevole situato a 165mt dal suolo.

 Verso le 15,00 partiamo dal campeggio diretti a Riga (Lettonia) passando per Šiauliai, all’epoca sede della più grande base militare dell’URSS al di fuori del territorio russo. La nostra meta però è la Collina delle Croci, 10km più a nord di Šiauliai, dove arriviamo verso le 19. Coordinate GPS: N 56°00'51.6" E 23°24'35.2".

Qui sono state erette migliaia e migliaia di croci, per mano di innumerevoli pellegrini e delle moltissime coppie, appena sposate che, di sabato, vi si recano dopo la cerimonia nuziale. Piantiamo anche noi le nostre croci, acquistate dai venditori di souvenir che stazionano nel parcheggio. Un panorama unico con un effetto molto toccante. Ci fermiamo per la notte nell’area di sosta Girele, a un paio di chilometri dalla Collina. Coordinate GPS: N 55°59'56.7" E 23°22'57.7" – Costo: € 15/notte ad equipaggio.

Km percorsi: 228

 

VENERDI’ 17.08.2018 Tempo bello

Partiamo dall’area di sosta intorno alle 7,00 diretti a Riga (Lettonia). Durante gli spostamenti di questi giorni in Lituania abbiamo avvistato parecchie cicogne nei loro nidi sui pali, fra i rami di un albero oppure su un camino inutilizzato. Abbiamo letto che spesso sono gli stessi contadini che preparano le basi per i nidi, desiderosi di accogliere le cicogne e attirare sui propri campi la buona sorte di cui sono portatrici. Entriamo al Riga City Camping alle ore 09,30.

Coordinate GPS: N 56°57'23" E 24°04'42". Il costo per tre persone è stato di € 27,00/notte. Wi-fi gratuito. Il campeggio è discreto, situato nelle immediate vicinanze della città. Sito web: http://rigacamping.lv/index_en.html - Km percorsi: 125

Una volta sistemati raggiungiamo a piedi la Città Vecchia di Riga, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Passeggiando per le vie acciottolate incontriamo le tre antiche case in pietra soprannominate “i Tre Fratelli”, chiamate così in contrapposizione a Tallin che ha le Tre Sorelle. Sono bellissimi e antichi edifici che ospitano mostre temporanee. Nella piazza del Duomo troviamo i Buddy Bears, Orso Buddy, opere scultoree di 2 m che raffigurano orsi a grandezza naturale, ciascuno decorato da un artista diverso. La missione di questi United Buddy Bears consiste nel promuovere la tolleranza e la comprensione tra i popoli, le culture e le religioni. Ogni orso degli United Buddy Bears rappresenta un Paese riconosciuto dalle Nazioni Unite e costituisce un'opera unica realizzata da un artista per la propria terra. La piazza è nota anche per la presenza della grande cattedrale luterana, l'edificio è la più grande chiesa medioevale dei Paesi Baltici. Per turisti e residenti la piazza è un abituale luogo di ritrovo e sede di molti eventi. Il Duomo è noto soprattutto per il suo organo che conta ben 6.678 canne. Entriamo poi nella Chiesa di San Pietro e arriviamo alla famosa Casa delle Teste Nere, il nome della casa è dovuto alla Confraternita delle Teste nere, corporazione di mercanti celibi nata in città nel 1416. L'edificio è stato completamente ricostruito, è oggi anche sede dell'Ufficio del Turismo. Una lapide ottagonale davanti la Casa indica il punto in cui venne bruciato in un suggestivo falò il pino utilizzato e decorato dai mercanti la vigilia di Natale del 1510. Da allora la tradizione di decorare l’albero di Natale si è diffusa in tutto il mondo, mentre il falò non ha avuto lo stesso successo J.

Girovaghiamo poi per il mercato centrale di Riga, che ha sede in alcuni hangar di dirigibili della prima guerra mondiale. Piacevole osservare la gente e le bancarelle all’aperto. Ci spostiamo poi al palazzo dell’Accademia delle Scienze, una torre staliniana costruita negli anni ’50. Saliamo al 17° piano dalla cui fantastica terrazza ammiriamo il panorama di Riga. Proseguiamo vedendo la cattedrale della Natività di Cristo, la chiesa madre della chiesa ortodossa lettone e subito dopo incontriamo il Monumento alla libertà sulla cui sommità vi è la statua della Libertà in rame, con tre stelle d’oro in mano che rappresentano le tre regioni storiche della Lettonia. Rientrando verso il centro della città Vecchia incontriamo la famosa Casa del Gatto, uno degli edifici più conosciuti della città. Il proprietario dell'edificio fece mettere questo simbolo come segno di dissenso nei confronti della confraternita dei mercanti (Grande Gilda), cui la figura felina rivolge il posteriore. Prima di rientrare in campeggio passiamo davanti al Castello di Riga, residenza ufficiale del presidente lettone.

Abbiamo trascorso una bellissima giornata tra campanili e vicoli, imponenti cattedrali e magnifiche piazze.

 

SABATO 18.08.2018 Tempo bello

Alle 10,00 partiamo diretti a Ventspils, una delle città più belle e dinamiche della Lettonia a circa 190km da Riga. Girovaghiamo per il centro e poi trascorriamo parte del pomeriggio in spiaggia, un’ampia distesa di sabbia bianchissima. Facciamo il bagno e ci rilassiamo facendo il pieno di sole. Verso le 17,30 partiamo direzione Capo Kolka. Qui il Golfo di Riga incontra il Mar Baltico offrendo uno spettacolo Molto suggestivo. In serata rientro in campeggio. Km percorsi: 430.

 

DOMENICA 19.08.2018 Tempo variabile

Giornata dedicata alla visita del Parco Nazionale del Gauja. Girovaghiamo per Sigulda e poi percorrendo a piedi i suoi sentieri panoramici, arriviamo ai suoi castelli: Turaida, castello Nuovo di Sigulda, il castello medievale di Krimulda e la residenza di Krimulda e alla leggendaria grotta di Gūtmaņa. Quest’ultima è la più grande grotta di tutto il Baltico formata dall’erosione ed è celebre per il ruolo avuto nella tragica vicenda della Rosa di Turaida (La-leggenda di Maija, la rosa di Turaida).

Nel pomeriggio rientro a Riga e visita al quartiere Art nouveau situato nella zona di Albert Iela. Leggiamo sulla guida che Riga vanta oltre 750 edifici in stile Art nouveau, il numero più alto al mondo. Spettacolare.

Serata in centro.

 

LUNEDI’ 20.08.2018 Pioggia

Oggi tappa di trasferimento a Tallin. I chilometri da fare non sono molti quindi decidiamo di partire intorno alle 08,00 per arrivare al Vanamõisa caravanpark alle ore 14,00. Ottima organizzazione e bel campeggio, distante pochi chilometri da Tallin. Coordinate GPS: N 59°19'47" E 24°32’23".

Il costo per tre persone è stato di € 24,00/notte. Sito web: https://caravanpark.ee/it/

Km percorsi: 298. Dedichiamo il pomeriggio alla visita di Paldiski, ex città militare ed ex centro di addestramento per il personale della flotta a propulsione nucleare della Unione Sovietica, della sua scogliera e del suo faro, alto 52mt. Rientrando in campeggio facciamo tappa alla cascata Keila Joa, alta 6 metri e larga 60-70 metri.

 

MARTEDI’ 21.08.2018 Tempo bello

Arriviamo a Tallin con il treno, 4 euro a persona andata a ritorno, preso a poche centinaia di metri dal campeggio. Ci dirigiamo subito verso piazza della Libertà dove è presente l’ottocentesca Chiesa luterana di San Giovanni. Saliamo a Toompea dove ammiriamo i resti del Castello e la Cattedrale ortodossa. Dopo aver visto la Cattedrale luterana di Santa Maria arriviamo ai Belvedere di Patkul e di Kohtuotsa, da dove abbiamo potuto ammirare una splendida vista della Città Bassa con il mare sullo sfondo. Proseguiamo passando sotto la Torre della Porta Gamba Corta e attraversando la Torre della Porta Gamba Lunga, con il suo tetto rosso, arriviamo alla Città Bassa.

Ammiriamo la parte meglio conservata delle mura che collegano nove delle 26 torri rimaste fra le 45 esistenti in passato. Passeggiamo nel parco ed entriamo nuovamente nella Città dalla Grande Porta della Costa, la più imponente tra le porte medievali rimaste. Risaliamo la Strada Lunga e ammiriamo le ex case di mercanti, l’ex quartier generale del KGB, la Confraternita delle Teste Nere, il Palazzo della Gilda di Sant’Olaf per raggiungere poi la Piazza del Municipio, il cuore di Tallin. Lungo le viuzze acciottolate di questa magnifica città abbiamo incontrato moltissima gente, turisti sbarcati nel porto dalle grandi navi da crociera, e respirato un’atmosfera davvero affascinante che ci ha riportato indietro nel tempo. Serata in campeggio.

 

MERCOLEDI’ 22.08.2018 Tempo bello

In mattinata andiamo a Padise ad “esplorare” il monastero cistercense risalente al XIII-XIV secolo. La struttura fu danneggiata durante la guerra di Livonia, nel XVI secolo, e poi da un incendio, nel 1766 quando fu definitivamente abbandonato. Ci trasferiamo poi a vedere la spiaggia di Stroomi, situata a circa 3km dalla Città Vecchia. Si trova a Pelguranna, un quartiere abitato prevalentemente dalla comunità russa di Tallin. Pranziamo in assoluto relax sul bellissimo prato che costeggia la lunga striscia di sabbia. Trascorriamo la fine del pomeriggio passeggiando per Tallin tra pochissima gente (i turisti delle crociere infatti dopo le 17 lasciano la città), godendoci ogni angolo di questa fantastica capitale.

 

GIOVEDI’ 23.08.2018 Tempo bello

Partiamo da Tallin intorno alle 8,30 diretti a Düsseldorf (Germania), dove visiteremo il Caravan Salon, facendo una tappa a Berlino. L’equipaggio di Marco-Isa si staccherà dal gruppo in Polonia, diretti a Varsavia.

Viaggiamo tutto il giorno e sostiamo per la notte in un’area camion nelle vicinanze di Augustów (Polonia), al costo di € 7/notte. Km percorsi: 715.

 

VENERDI’ 24 AGOSTO 2018 Tempo variabile

Altra giornata intera di viaggio, attraversiamo tutta la Polonia e arriviamo intorno a mezzanotte a Berlino dove sostiamo per la notte vicino al campeggio. Km percorsi: 827.

 

SABATO 25 AGOSTO 2018 Tempo variabile

Alle 8 entriamo al Camping Gatow di Berlino. Ottima organizzazione e bel campeggio. Coordinate GPS: N 52°27'56" E 13°09’49". Il costo per tre persone è stato di € 24,00/notte. Sconto Camping Key 5%. Sito web: https://www.dccberlin.de/gatow

Con le autovetture ci avviciniamo alla fermata della metropolitana e in pochissimo tempo eccoci a Alexanderplatz. Eravamo già stati nel 2014 ma Berlino merita veramente di essere vista più volte.

Percorriamo la lunga via che ci porta all’imponente Porta di Brandeburgo passando per Bebelplatz, la Cattedrale e la fantastica isola dei musei (Altes Museum, Neus Museum, Bode Museum, Pergamonmuseum). Dopo la sosta al Bundestag, il Parlamento Federale Tedesco, arriviamo a Postdamer Plats da dove prendiamo la metropolitana per tornare in campeggio.

 

DOMENICA 26 AGOSTO 2018 Tempo bello

Trascorriamo l’intera giornata a Berlino. Tappa iniziale all’East Side Gallery, il lungo tratto (1,3 km) del Muro di Berlino che si trova in Mühlenstrasse, nella ex Berlino est. È la più lunga galleria d’arte all’aperto al mondo e ospita oltre cento dipinti murali originali realizzati da artisti provenienti da ogni parte del mondo. Ci facciamo una bella foto di gruppo sotto l’opera Test the Best di di Birgit Kinder, che mostra una Trabant (l’auto-simbolo dell’ex Germania est) che sfonda il muro.

Ritorniamo con la metropolitana in centro e facciamo tappa al Checkpoint Charlie, uno dei più noti punti di passaggio negli anni della guerra fredda, insieme al ponte di Glienicker (Glienicker Brücke), che merita certamente una visita. Pomeriggio tappa ad Alexanderplatz per acquistare qualche souvenir. Serata in campeggio.

 

LUNEDI’ 27 AGOSTO 2018 Pioggia

Tappa di trasferimento a Düsseldorf, dove arriviamo intorno alle 18,00. Ci sistemiamo al Campingplatz Süd dove ci aspettano Carla e Giuseppe (Rugantino) e Ivan e Daniela (Mak64).

Campeggio discreto, in un vastissimo parco. Coordinate GPS: N 51°11'38" E 06°52’46". Il costo per tre persone è stato di € 34,00/notte. Sito web: http://www.unterbachersee.de/ Km percorsi: 533.

 

MARTEDI’ 28 AGOSTO 2018 Tempo bello

Giornata dedicata alla visita del Caravan Salon di Düsseldorf, la più grande fiera mondiale per camper, caravan e veicoli ricreazionali. Girovagando per i tredici padiglioni abbiamo potuto vedere la più grande varietà di veicoli e diverse anteprime mondiali nonché i nuovi prodotti e le innovazioni per la prossima stagione. Un’esperienza unica che merita di essere vissuta da chi, come noi, è appassionato al mondo caravan. In serata cena presso la tipica birreria Schumacher, con Ricardo e la sua famiglia, un amico portoghese presidente dell’Associazione CDP - Caravanismo de Portugal http://www.caravanismoportugal.com/, e Stefano Bonometti, presente al Caravan Salon di Düsseldorf per i marchi Hobby e Fendt. È un locale molto popolare fra i turisti e questo, indubbiamente, fa sì che vi sia un buon rapporto qualità prezzo. Birra ottima.

 

MERCOLEDI’ 29 AGOSTO 2018 Tempo variabile

Trascorriamo l’intera giornata in relax, visitando il centro di Düsseldorf. In serata preparativi per il rientro in Italia.

 

GIOVEDI’ 30 AGOSTO 2018 Tempo variabile

E’ arrivato l’ultimo giorno, si rientra a casa dopo aver girovagato per quasi tre settimane per l’Europa! Partiamo dal campeggio intorno alle 9 e, dopo aver attraversato Germania e Svizzera entriamo in Italia da Como. Arriviamo a Torino intorno all’una di notte dopo aver percorso 1000 km.

Anche in questo viaggio la protagonista principale è stata la nostra caravan. Le Repubbliche Baltiche sono una meta ideale per la vacanza itinerante: ci sono buone possibilità di sosta nei frequenti campeggi. Anche quest’anno non avevamo prenotato nulla, come sempre è stata un’ennesima vacanza in totale libertà. Pur avendo viaggiato parecchio ci siamo sempre trovati in Europa, con tanto di valuta unica: l’euro. L’uso delle carte di credito è diffusissimo e risolve il problema dell’attraversamento di Polonia e Repubblica Ceca, che hanno mantenuto le monete nazionali. Come documento di identità è sufficiente possedere la carta d’identità e, per ricevere assistenza ospedaliera gratuita, la tessera sanitaria. L’inglese è di uso comune nelle capitali e nelle zone con maggiore afflusso di visitatori. Hanno un’ora avanti rispetto all’Italia. Generalmente buone le condizioni delle strade nelle Repubbliche Baltiche mentre il prezzo del gasolio è assai più conveniente in Lituania, Lettonia e Polonia. In Estonia e in Germania il costo del gasolio si avvicina a quello italiano.

Direi che non c’è stato un posto nell’itinerario che per qualche motivo non valesse la pena di vedere. Sono meritevoli di visita tutte e tre le capitali, tutte riconosciute patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Anche per questo viaggio vale sempre la frase detta da Marco qualche anno fa: “…non avremo visto molto, ma abbiamo visto tanto!”.

 

Sempre itineranti, alla prossima.

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