Marocco... la porta dell'Africa

Nickname
Nessie
Durata (giorni)
14
Tipo di Roulotte
knaus Sudwind 450 FU

Scarica il viaggio di Nessie in pdf: Nessie_Marocco_Capodanno 2024.pdf

AFRICA •MAROCCO
(Capodanno 2024)

EQUIPAGGIO:    
NESSIE - Massimo ed Emiliana
Autovettura: Mitsubishi Outlander 2.2 DI-D Mivec 156 cv ‘17
Caravan: Knaus Sudwind Silver Selection 450 FU ’17

Da anni sognavamo come Associazione di organizzare un viaggio di gruppo in caravan, adatto sia a viaggiatori esperti che ai neofiti, che ci facesse vivere un'esperienza esclusiva ed irripetibile.
E' stato durante l'assemblea dei Soci del 17° raduno nazionale, nel giugno 2022, che abbiamo deciso di iniziare a progettare un viaggio in Marocco, la porta dell'Africa… InCaravan, e cercare di far diventare il sogno realtà.
Per fare questo abbiamo da subito chiesto la collaborazione di un operatore professionale, Michele Altieri, ex socio del Club con la tessera n.15, e titolare dell'Agenzia "Il Tropico del Camper" di Bologna. Grazie alla sua profonda conoscenza del territorio del Magreb (oltre 50 viaggi realizzati in 18 anni), ha stilato per noi un itinerario su misura che ha attraversato scenari molto affascinanti: casbah rosse di fango con alle spalle le cime innevate dell’Alto Atlante e cieli infiniti, foreste di cedri e torridi deserti, brulicanti souk e città millenarie ed indimenticabili.
L'iniziativa ha da subito suscitato l'interesse dei Soci del Club, perchè un viaggio in Caravan è sicuramente il miglior modo per vivere il Viaggio e il paese che vogliamo visitare, entrando in diretto contatto con popoli, usanze e costumi, sapori ed essenze, villaggi e città, stili di vita di persone e paesi lontani, comprendendo e rispettando sempre i luoghi attraversati.
Undici gli equipaggi alla partenza, prima di Natale, alcune famiglie con bambini piccoli, tutti accomunati dalla voglia di percorrere in caravan questo itinerario eccezionale.
La maggior parte delle notti sono state trascorse in camping attrezzati, dove abbiamo potuto collegarci alla rete elettrica 220 volt, o presso aree di parcheggio nei villaggi lungo il percorso. Ogni equipaggio ha portato con sè una scorta di viveri per 3-4 giorni ma non sono mancate le occasioni di integrare le scorte alimentari (frutta, verdura, etc.) e di mangiare nei vari ristorantini locali che hanno offerto gli squisiti piatti del paese... dal cous cous all’agnello, dal pesce, al tajine (piatto tipico del Maghreb a base di carne, pollo o pesce in umido, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto).

Per essere sempre in contatto con l’organizzazione e il resto del gruppo durante gli spostamenti e gli attraversamenti dei centri abitati, ogni equipaggio si è dotato di apparato radio CB con antenna esterna. Quattordici giorni di vacanza e seimila chilometri percorsi alla scoperta di un paese vasto, con molte cose da vedere. Spesa gasolio per l’intero viaggio: € 830.

Ci hanno accompagnato durante questo viaggio, oltre a Michele e Luciana, membri dell’organizzazione, gli equipaggi:
Andrea70 - Andrea, Grazia, Giosia e Mattia.
Andrega - Maurizio e Antonella.
Astra - Alessandro e Laura.
Dario Taffelli - Dario e Sonia.
Fiore80 - Mirko, Laura, Andrea e Rebecca.
Girandola - Tiziano e Adriana.
I Guerrieri - Andrea, Silvia, Nicolò e Mattia.
Jurassico – Giorgio e Ida.
Paolo - Paolo e Rosalba.
Rugantino – Giuseppe e Carla.

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DOMENICA 24 dicembre 2023 - Tappa di trasferimento
Partiamo la mattina da casa per incontrarci, verso le 9,00 con Giorgio (Jurassico) e Andrea (Andrea70) presso l’area di servizio “Gran Bosco” di Salbertrand (TO), sulla A32 Torino-Bardonecchia. Dopo aver percorso il Col de Montgenevre (1854 mt.), ci dirigiamo verso ovest, per Briancon, Gap, Montpellier (Francia) e Figueres (Spagna), dove arriviamo intorno alle 21. Ci fermiamo a dormire in un parcheggio insieme agli altri equipaggi che erano partiti la mattina da Ventimiglia (IM). Coordinate GPS: N 42°16’17,8’’ E 002°57’05.0" - Km percorsi 690.

LUNEDI’ 25 dicembre 2023 - trasferimento Figueres (E) - Murcia (E) (km 727)
Alle 7 partiamo in carovana, diretti a Murcia (E) dove arriviamo intorno alle 18. Ci sistemiamo nel Camper Park Casablanca Zeneta, Carretera F-16, km 648, 30588 Zeneta, Murcia, Spain. Campeggio discreto con bagni e docce calde. Sito Web: https://campercasablanca.com/
Coordinate GPS: N 38°00'07.2" W 1°01'11.2"
La sera ceniamo in campeggio con un’ottima paella!

MARTEDI’ 26 dicembre 2023 - trasferimento Murcia (E) - Porto di Tangeri (Marocco) (km 563)
Partiamo intorno alle 7 diretti ad Algeciras (Cádiz/Spain) dove arriviamo a metà pomeriggio, in anticipo sul programma del viaggio. Riusciamo ad imbarcarci per Tanger Med (Marocco) solo alle 21,30. Dopo essere sbarcati e aver svolto le operazioni doganali, ci parcheggiamo in area doganale per passare la notte. Poiché la copertura assicurativa della Carta Verde della nostra autovettura non includeva il Marocco, abbiamo dovuto stipulare in frontiera un’assicurazione a breve termine che ci è costata € 65,00 valida per tre mesi. Altra cosa che abbiamo fatto prima di andare a dormire è stata quella di acquistare una sim per il telefono al costo di 12 euro (con 10 gb) e cambiare del denaro contante, circa 600 euro, in dirham, moneta del Marocco.

MERCOLEDI’27 dicembre 2023 - trasferimento Porto di Tangeri - Marrakech (Marocco) (km. 611)
Come ormai consuetudine, siamo partiti presto puntando subito la prua delle nostre caravan in direzione di Marrakech per la visita alla più “magica” delle città imperiali.
Ci sistemiamo nel Camping El ferdaous, di Ouahat Sidi Brahim, nelle immediate vicinanze di Marrakech. Buona struttura, con bagni e docce calde. Coordinate GPS: N 31°43'08.7" W 7°58'55.2".
Una volta sistemati, decidiamo di trascorrere la serata in città. Ceniamo a Jemaa el-Fna, la piazza principale di Marrakech. E proprio dopo il tramonto che la città assume un'atmosfera unica e festosa e noi, dopo migliaia di chilometri, ci siamo goduti questo spettacolo.

GIOVEDI’ 28 dicembre 2023 - Marrakech (sosta)
Intera giornata dedicata alla visita di Marrakech, città effervescente e piena di attività. Con la guida entriamo subito a visitare Palazzo della Bahia, un sontuoso edificio ornato da una profusione di decorazioni dai pavimenti ai soffitti. Le due attrazioni principali sono il cortile principale in marmo e i lussuosi saloni situati nella zona dell'harem, un ambiente privo di mobili che un tempo ospitava le quattro mogli e le 24 concubine del Gran Visir Bou Ahmed, all'epoca al servizio del sultano Moulay al-Hasan I. Abbiamo poi proseguito all’interno delle mura della medina, la parte più antica delle città.
I souk di Marrakech offrono in un unico luogo una panoramica completa di tutto l'artigianato del Marocco, tessuti colorati, abiti, vasellame, ceramiche e gioielli. Abbiamo inoltre trovato una varietà di carni, frutta e verdura. Dall'architettura agli odori, ai colori e ai suoni: un'esperienza unica! Nel tardo pomeriggio rientriamo in campeggio dove abbiamo organizzato tutti insieme un’ottima spaghettata.

VENERDI’ 29 dicembre 2023 - Marrakech - Ait Ben Haddou (km. 187)
Lasciata Marrakech abbiamo seguito la strada che si inerpica velocemente fino al passo di Tizi n'Tichka (mt.2260) dove abbiamo goduto di un panorama veramente splendido sul paesaggio lunare dell'Anti Atlante. A Telouet abbiamo visitato una delle più belle kasbah del Marocco, quella del Pasha Glaoui.
La strada che ci ha condotto ad Ait Ben Haddou, una delle kasbah più esotiche e meglio conservate di tutta la regione dell'Atlante, utilizzata come set in una ventina di film, tra cui Lawrence d'Arabia, Gesù di Nazareth e Il Gladiatore, è una vecchia pista, oggi asfaltata, che ci ha visto attraversare scenari unici fatti di profonde vallate con le cime dei monti che si perdono nel cielo. Il percorso tra i più belli del Marocco ci ha permesso di ammirare i numerosi villaggi berberi di montagna.
In serata cena tipica marocchina presso il ristorante Itrane, che ci ha ospitati per il pernottamento nel suo parcheggio. Coordinate GPS: N 31°02'32.8" W 7°07'47.7"

SABATO 30 dicembre 2023 - Ait Ben Haddou - Valle del Dades - Tinghir (km. 266)
Partiti di buon’ora, abbiamo subito imboccato la “Strada delle mille Kasbah” e visitato la stupenda Kasbah di Amridil del 17° sec. dove al suo interno sono conservati numerosi artefatti utilizzati quando era ancora abitata. Arrivati poi a Boumalne du Dades abbiamo preso la deviazione per le gole del Dades, proseguendo fino al punto panoramico. Non sono mancate le meravigliose foto della salita con le nostre amate caravan! Dopo altri 50 km di spazi infiniti, colori, riflessi e soprattutto silenzio fino a Tinghir costeggiando i suoi palmeti, abbiamo trovato la deviazione per la spettacolare Valle del Todra. Qui ci sistemiamo per la notte al Camping Le Soleil, GCX6+23P, R703, Tinghir. Discreto campeggio con bagni e docce calde. Coordinate GPS: N 31°32'51.5" W 5°35'20.7". Serata in campeggio.

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DOMENICA 31 dicembre 2023 - Tinghir (Gole del Todra) - Merzouga (km. 223)
Partiamo alle 8 e ci inerpichiamo subito nella spettacolare Valle del Todra. E’ proprio in fondo ad una valle disseminata di incredibili palmeti e villaggi berberi che si trova la gola, da cui fuoriesce un fiume dall'acqua cristallina; è una profonda fenditura nell'altopiano che divide l'Alto Atlante dal Jebel Sharo e nel suo punto più stretto raggiunge un'altezza di 300 metri. Dopo una breve passeggiata tra le gole ci siamo rimessi in movimento direzione Merzouga, qui ci aspettava l'unico erg sahariano del Marocco, cioè un enorme distesa di dune di sabbia tipiche del deserto algerino.
Ci siamo sistemati nell’area dedicata alla sosta delle caravan presso l’Hôtel Ksar Merzouga di Hassilabied, ottima struttura con bagni e docce calde. Coordinate GPS: N 31°07'57.2" W 4°01'07.0".
Qualcuno ha fatto un'escursione a bordo di dromedario altri hanno camminato a piedi nel deserto e al tramonto abbiamo tutti ammirato un paesaggio magico e dai mille colori che solo la sabbia sa regalare.
Qui abbiamo festeggiato l'arrivo del nuovo anno con una cena tipica.

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LUNEDI’ 01 gennaio 2024 – Merzouga (sosta)
Nella giornata a disposizione abbiamo passeggiato fra le alte dune e ci siamo avventurati in quad per scoprire i segreti di questo luogo indimenticabile.

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MARTEDI’ 02 gennaio 2024 - Merzouga - Fes (km. 463)
Il due gennaio ci siamo rimessi in movimento, attraversando la foresta dei cedri, abitata dalle bertucce bianche, una delle zone verdi più belle del Medio Atlante, per raggiungere Fes, definita città simbolo del Marocco, la più antica delle città imperiali.
Qui ci siamo sistemati presso il camping Diamant Vert di Fes, ottima struttura con bagni e docce calde. Coordinate GPS: N 33°59'14.2" W 5°01'16.0". Serata in campeggio.

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MERCOLEDI’ 03 gennaio 2024 - Fes (sosta)
Con la guida abbiamo girovagato per la medina di Fes el-Bali (vecchia Fes), una delle più grandi città medievali ancora esistenti al mondo. I suoi vicoli stretti e tortuosi e i suoi bazar coperti traboccano di ogni genere di negozi di artigianato, ristoranti e mercati, nonché di moschee, scuole coraniche, concerie ed enormi vasche per la tintura. La ville nouvelle contrasta fortemente con la città vecchia con i suoi eleganti viali costeggiati da caffè e da gente a passeggio tanto da avere l'impressione di trovarsi in Francia meridionale piuttosto che in Africa. Serata in campeggio.

GIOVEDI’ 04 gennaio 2024 - trasferimento Fes - Tangeri Med - Algeciras - Loja (Spain) - (km 665)
Lasciata Fes abbiamo iniziato il viaggio di ritorno. Siamo arrivati al Porto di Tangeri intorno alle 12 e dopo i controlli della dogana marocchina non siamo riusciti ad imbarcarci sul traghetto perché troppo pieno. Siamo rimasti sulla banchina fino alle 18,30 quando sono iniziate le operazioni di imbarco per il traghetto successivo. Solo alle 21 è iniziato l’attraversamento dello stretto di Gibilterra. Intorno a mezzanotte, una volta sbarcati e completati i controlli doganali spagnoli, abbiamo proseguito il viaggio fino all’area di servizio “Abades Loja”, A-92, km 189, nelle vicinanze di Granada, Spain. Coordinate GPS: N 37°09'52.4" W 4°10'07.7" dove abbiamo trascorso la notte.

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VENERDI’ 05 gennaio 2024 - Trasferimento Loja (Spain) - Cambrils (Spain) (km. 794)
Tappa di trasferimento verso l’Italia. Arrivati a Cambrils, sostiamo in un’area di parcheggio nelle vicinanze dell’autostrada, il Restaurant Oleus, Carretera, Km 2, 2, 43850 Montbrió del Camp, Tarragona. Sito web: https://www.areacambrils.com/ Coordinate GPS: N 41°05'08.0" E 1°02'15.3".

SABATO 06 gennaio 2024 Trasferimento Cambrils (Spain) Torino (km. 892)
Alle 8.00 partiamo in direzione Torino dove arriviamo intorno alle 22:30, dopo aver riattraversato Montpellier (Francia), Gap, Briancon e il Col de Montgenevre (1854 mt.).

Informazioni utili al viaggio
Abbiamo trovato il Marocco ospitale ed affascinante. Negli ultimi trent’anni, questo paese del Nord Africa ha fatto passi da gigante nel campo del turismo internazionale, che costituisce oggi una delle sue maggiori fonti di entrata. Per entrare in Marocco è necessario il passaporto valido per 6 mesi dalla data di uscita dall’Italia. Il soggiorno per turismo non può superare i 3 mesi; per prolungare la permanenza è necessario rivolgersi entro 8 gg. dall'arrivo alla polizia che rilascerà apposito documento. Si ricorda a chi guida all'estero un veicolo non proprio che è obbligatorio avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata presso un notaio in più lingue tra cui il francese. Senza questo documento non potrete entrare nel Paese. Nell’odierno Marocco non esistono problemi di rifornimento sulle principali vie di comunicazione mentre su quelle secondarie, che noi abbiamo percorso per poter godere di una natura ancora spontanea, può accadere che si arrivi ad un benzinaio che abbia i serbatoi vuoti e che sia in attesa dei rifornimenti. Se non avete almeno 500 km di autonomia si può risolvere il problema portandosi dietro una tanica in metallo o in pvc adatto al trasporto di carburante da 20 lt. Il costo del gasolio oscilla tra 1,20 e 1,25 € al litro a settembre 2023. Sempre più spesso è possibile pagare il rifornimento anche con carte di credito. Il livello medio delle strade in Marocco è, forse, migliore del nostro in Italia…! Le strade presentano un buon manto stradale, un po’ strettino nei tratti di montagna ma senza pericoli particolari. In inverno, la temperatura durante il giorno è molto gradevole, sempre intorno ai 15° e più mentre scende verso lo 0° durante la notte. L'unità monetaria del Marocco è il dirham. Il valore delle banconote è scritto in arabo e francese, quello delle monete solo in arabo. E' assolutamente vietato importare ed esportare valuta marocchina mentre non vi sono restrizioni per quanto riguarda la quantità e il tipo di valuta straniera che si può portare con sé. Per cambiare è necessario rivolgersi alle banche o agli uffici di cambio autorizzati (tutti i giorni con orario 10-14,16-20; è necessario conservare la ricevuta). E' illegale cambiare il denaro per strada.
L'acqua è potabile in tutto il Marocco e in teoria si potrebbe bere senza preoccupazioni; per evitare noiose diarree che potrebbero compromettere il viaggio è comunque consigliabile bere acqua minerale imbottigliata e non mangiare verdura cruda, frutti di mare e frutta non sbucciata. E' bene sapere che l'assistenza sanitaria per i cittadini italiani è a pagamento. Durante il nostro viaggio tutti i partecipanti hanno stipulato attraverso l’organizzazione un’assicurazione sanitaria. Non sono richieste vaccinazioni di nessun tipo per chi si reca in Marocco. La lingua ufficiale è l'arabo. Il francese è parlato e capito dalla stragrande maggioranza della popolazione, qualche difficoltà potreste averla solo negli sperduti paesini di montagna. Abbiamo affrontato questa avventura a bordo delle nostre caravan, portandoci dietro tutte le comodità quotidiane che un mezzo del genere offre, però non dovete dimenticare che vi muoverete in un territorio reso vivibile dall’uomo nel corso di millenni, ma che resta sempre duro ed abbastanza ostile. Serve, quindi, una preparazione mentale ed organizzativa leggermente diversa da quella che usiamo per affrontare un qualsiasi viaggio in Europa.
Chiunque avesse bisogno di informazioni e/o chiarimenti sul viaggio può contattarmi.
Alla prossima esperienza di viaggio.

 

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