Mover: definite le indicazioni tecniche per la revisione

Mover: definite le indicazioni tecniche per la revisione

posts
Presidente
Last seen:
Joined:
Mover: definite le indicazioni tecniche per la revisione
Forum

DISPOSITIVI MOVIMENTATORI (MOVER) INSTALLATI SULLE CARAVAN: CHIARIMENTI DELLA DIREZIONE GENERALE PER LA MOTORIZZAZIONE.

 Incaravanclub Italia soddisfatta per il risultato raggiunto: definite le indicazioni tecnico-amministrative necessarie per la circolazione.

Soddisfazione generale da parte del Direttivo dell'Associazione Incaravanclub Italia che da un anno dialoga con le Istituzioni, per cercare di uniformare, in fase di revisione delle caravan, il comportamento degli ispettori dei vari uffici della Motorizzazione Civile, di fronte all'installazione del mover.

Installato in after market sulle roulotte, il mover è un dispositivo dotato di rulli movimentatori, ad azionamento elettrico, uno per ogni ruota del caravan che, attivati manualmente o mediante telecomando, si accostano alle ruote del rimorchio per trasferire la coppia necessaria allo spostamento del veicolo nelle quattro direzioni, in campeggi o aree di sosta appositamente attrezzate, comunque in aree chiuse, per minimi spostamenti con veicolo sganciato dalla motrice.

"Siamo molto contenti di questo risultato, era necessario fare chiarezza per tutti i caravanisti d'Italia – dice Massimo Botticella, Presidente di IncaravanClub - numerose sono state le lettere inviate ai competenti Uffici affinché venisse risolto il problema. Ritengo sia sempre costruttivo avere un dialogo e confrontarsi, soprattutto con la pubblica Amministrazione, questo consente di delineare, con coerenza, le giuste regole da applicare e rispettare".

L’installazione del “mover”, quindi, secondo le indicazioni del Ministero: "non comporta modifiche tecniche e/o funzionali del veicolo e, pertanto, può essere installato, nella esclusiva responsabilità dell’utilizzatore del caravan, senza necessità di aggiornamento della carta di circolazione.

In sede di revisione il dispositivo così installato, sarà considerato mero carico accessorio. A tal riguardo, in fase di revisione, dovrà essere esibita una certificazione rilasciata dal Costruttore del dispositivo, attestante l’idoneità dello stesso contro l’attivazione accidentale, la rispondenza alla direttiva 2006/42/CE (direttiva macchine) e al regolamento ECE 10, unitamente ad una dichiarazione di corretta installazione, a perfetta regola d’arte, secondo le prescrizioni sopra citate, rilasciata da una impresa di autoriparazione".

ICC - INCARAVANCLUB ITALIA

Istituita nel 2005, ICC raggruppa e rappresenta oltre 250 soci "roulottisti" presenti in Italia.
Lo scopo fondamentale dell'Associazione è quello di promuovere ed attuare lo sviluppo della cultura della caravan in tutti i suoi possibili ambiti, principalmente attraverso il turismo itinerante, organizzando incontri/raduni tra utilizzatori della caravan anche partecipando a manifestazioni di settore organizzate e promosse da terzi in Italia e all'estero.
Quindici anni di impegno, sacrificio e tanta passione che hanno permesso di farla diventare oggi una realtà insostituibile ed indispensabile sia nel promuovere il piacere del turismo itinerante in caravan che nel dialogare con le istituzioni pubbliche, con le altre Associazioni, con gli altri Gruppi per diffondere la conoscenza della roulotte e delle sue potenzialità.
In Caravan Club Italia mette a disposizione un sito Internet www.incaravanclub.it, una pagina Facebook, un account Twitter, un profilo Instagram e un canale youtube.
Il sito non vuol essere solo un atto di presenza sulla rete, non vuole limitarsi a svolgere il ruolo di "depliant on line" del Club. La nostra ambizione è di farne un "luogo" di incontro, un punto di riferimento per chi, interessato alla ROULOTTE, voglia saperne di più.
Le diverse sezioni del sito stimolano la curiosità e aiutano nella ricerca; in esse potrete prendere visione dei racconti di viaggio in caravan, delle foto degli incontri, delle esperienze maturate; potrete scoprire i vantaggi della Caravan "sia sotto il profilo ludico, sia sotto l'aspetto economico e tecnico”.

 

La circolare: DGMC_ Incaravanclub.pdf

 

movimentatore

 

posts
Presidente
Last seen:
Joined:
Mover: definite le indicazioni tecniche per la revisione
Forum

DISPOSITIVI MOVIMENTATORI (MOVER) INSTALLATI SULLE CARAVAN: CHIARIMENTI DELLA DIREZIONE GENERALE PER LA MOTORIZZAZIONE.

 Incaravanclub Italia soddisfatta per il risultato raggiunto: definite le indicazioni tecnico-amministrative necessarie per la circolazione.

Soddisfazione generale da parte del Direttivo dell'Associazione Incaravanclub Italia che da un anno dialoga con le Istituzioni, per cercare di uniformare, in fase di revisione delle caravan, il comportamento degli ispettori dei vari uffici della Motorizzazione Civile, di fronte all'installazione del mover.

Installato in after market sulle roulotte, il mover è un dispositivo dotato di rulli movimentatori, ad azionamento elettrico, uno per ogni ruota del caravan che, attivati manualmente o mediante telecomando, si accostano alle ruote del rimorchio per trasferire la coppia necessaria allo spostamento del veicolo nelle quattro direzioni, in campeggi o aree di sosta appositamente attrezzate, comunque in aree chiuse, per minimi spostamenti con veicolo sganciato dalla motrice.

"Siamo molto contenti di questo risultato, era necessario fare chiarezza per tutti i caravanisti d'Italia – dice Massimo Botticella, Presidente di IncaravanClub - numerose sono state le lettere inviate ai competenti Uffici affinché venisse risolto il problema. Ritengo sia sempre costruttivo avere un dialogo e confrontarsi, soprattutto con la pubblica Amministrazione, questo consente di delineare, con coerenza, le giuste regole da applicare e rispettare".

L’installazione del “mover”, quindi, secondo le indicazioni del Ministero: "non comporta modifiche tecniche e/o funzionali del veicolo e, pertanto, può essere installato, nella esclusiva responsabilità dell’utilizzatore del caravan, senza necessità di aggiornamento della carta di circolazione.

In sede di revisione il dispositivo così installato, sarà considerato mero carico accessorio. A tal riguardo, in fase di revisione, dovrà essere esibita una certificazione rilasciata dal Costruttore del dispositivo, attestante l’idoneità dello stesso contro l’attivazione accidentale, la rispondenza alla direttiva 2006/42/CE (direttiva macchine) e al regolamento ECE 10, unitamente ad una dichiarazione di corretta installazione, a perfetta regola d’arte, secondo le prescrizioni sopra citate, rilasciata da una impresa di autoriparazione".

ICC - INCARAVANCLUB ITALIA

Istituita nel 2005, ICC raggruppa e rappresenta oltre 250 soci "roulottisti" presenti in Italia.
Lo scopo fondamentale dell'Associazione è quello di promuovere ed attuare lo sviluppo della cultura della caravan in tutti i suoi possibili ambiti, principalmente attraverso il turismo itinerante, organizzando incontri/raduni tra utilizzatori della caravan anche partecipando a manifestazioni di settore organizzate e promosse da terzi in Italia e all'estero.
Quindici anni di impegno, sacrificio e tanta passione che hanno permesso di farla diventare oggi una realtà insostituibile ed indispensabile sia nel promuovere il piacere del turismo itinerante in caravan che nel dialogare con le istituzioni pubbliche, con le altre Associazioni, con gli altri Gruppi per diffondere la conoscenza della roulotte e delle sue potenzialità.
In Caravan Club Italia mette a disposizione un sito Internet www.incaravanclub.it, una pagina Facebook, un account Twitter, un profilo Instagram e un canale youtube.
Il sito non vuol essere solo un atto di presenza sulla rete, non vuole limitarsi a svolgere il ruolo di "depliant on line" del Club. La nostra ambizione è di farne un "luogo" di incontro, un punto di riferimento per chi, interessato alla ROULOTTE, voglia saperne di più.
Le diverse sezioni del sito stimolano la curiosità e aiutano nella ricerca; in esse potrete prendere visione dei racconti di viaggio in caravan, delle foto degli incontri, delle esperienze maturate; potrete scoprire i vantaggi della Caravan "sia sotto il profilo ludico, sia sotto l'aspetto economico e tecnico”.

 

La circolare: DGMC_ Incaravanclub.pdf

 

movimentatore

 

rocri02
Last seen:
Joined:

ottima notizia, gran  lavoro e determinazione  del  nostro presidentissimo  Massimo, non mi stanchero' mai di ringraziare lui e tutto lo staff per il gran lavoro che fanno per tutti noi, un abbraccio virtuale a tutti .

kozan
Last seen:
Joined:

Mi unisco al coro di complimenti verso il nostro Presidente, senza il suo impegno non saremmo mai arrivati ad un simile lusinghiero risultato.

Però adesso dobbiamo concentrarci su un problema, perchè a mio avviso non abbiamo ancora risolto del tutto la problematica: Il mio dubbio è il seguente: la corretta installazione a regola d'arte non sarà un problema, qualsiasi meccanico compiacente la rilascerebbe, ma dove reperire la "certificazione del costruttore attestante l'idoneità dello stesso contro l'attivazione accidentale, la rispondenza alla direttiva 2006/42/CE e regolamento ECE10"? il mio Truma Mover SE non ne fa cenno, ha molteplici certificazioni ma non queste specificamente richieste.

imarco
Last seen:
Joined:

Non sono un addetto ai lavori, ma credo che la certificazione CE con il quale è stato messo in commercio il mover al momento dell'acquisto sia sufficiente, in quanto ingloba le normative richieste o una loro versione precedente.

La ECE10 ad esempio è del 2017.....quindi mover precedenti faranno riferimento a normativa precedente.
Similmente, credo che la normativa macchine includa un cenno alla non attivazione accidentale....

Io ad esempio ho un mover Enduro vecchio vecchio vecchio (2005)..... entrambe le normative citate sono più recenti, quindi se trovassi il certificato (SE) farà riferimento a norme più vecchie.....

TERREMOTO
Last seen:
Joined:

Complimenti 👏👏

 

""Io ad esempio ho un mover Enduro vecchio vecchio vecchio (2005)..... entrambe le normative citate sono più recenti, quindi se trovassi il certificato (SE) farà riferimento a norme più vecchie.....""

La stessa cosa per me..

kozan
Last seen:
Joined:

Fratelli mi sto dedicando a risolvere i tre punti ostici della richiesta ministeriale: per quanto riguarda la "certificazione attestante l'idoneità dello stesso contro l'attivazione accidentale" essa è esaurietemente contenuta all'interno della "direttiva macchine 2006/42/CE" la quale risponde pienamente alla questione dell'avviamento accidentale, ve la linko e vi consiglio di stamparvene un estratto e precisamente ai punti 1.1.2 1.2.1 1.2.2 lo allegate alla documentazione del mover ed a richiesta dell'ing della motorizzazione esibite le scartoffie.

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32006L0042&from=EN

 

c.cinque
Last seen:
Joined:

Buon giorno 

giustamente una circolare in merito al montaggio di un mover ci voleva però da quello che si legge si stava meglio quando si stava peggio ! 

da oggi per chi  vuole essere in regola lo deve far montare da una impresa di autoriparazione , semplicemente da una qualsiasi anche se non ha mai visto un movimentatore . 

deve avere tutte le certificazioni del caso o come richieste .....e qui mi domando come potrebbero averle chi ha un mover di vecchia data o non così recente .

la cosa che più mi fa riflettere è : la responsabilità è totalmente nel scegliere di aver montato il mover del proprietario o dell'utilizzatore della caravan a prescindere da chi può averlo montato anche da officina autorizzata .

Quindi mi domando perché per essere in regola bisogna farlo montare da una impresa di autoriparazione. 

in merito di assicurazione se la motorizzazione dice che la responsabilità è esclusivamente del proprietario in caso di sinistro si da la possibilità alle assicurazioni di lavarsi le mani in caso di danni e non mi sembra sia una cosa da trascurare .

Non credo a questo punto sia una vittoria ma un aumento di perplessità sul mondo caravan .

Guido

 

kozan
Last seen:
Joined:

Io invece penso che si sia portato a casa un buon risultato, per nulla scontato visto quanto stava accadendo nelle settimane scorse, anzi a dirla tutta io non nutrivo molte speranze in una riuscita positiva della questione.

Si tratta solo di procurarsi due certificazioni, presenti in ogni mover di recente costruzione o presumo ottenibili dal costruttore per i mover più datati, l'istallazione di corretto montaggio si dovrebbe avere senza problemi, nel tempo secondo me le motorizzazioni non chiederanno nemmeno più alcuna documentazione, lo faranno solo i primi mesi, per via della novità.

luigi vs letizia
Last seen:
Joined:

 

 

Sono contento se ci sono delle regole più chiare sul mover, io me lo sono installato, ma non è un problema, prossima settima il mio fidato meccanico di camper mi fa la dichiarazione di corretta installazione, logicamente dopo una accurata ispezione, costo 50€. Per la documentazione del mover cel'ho. Ma scrivo a obelink per avere qualcosa di più specifico. Si si sarebbe potuto smontarlo e rimontarlo ad ogni revisione. Ma in caso di controllo della polizia? In caso di incidente? Per me meglio spendere qualcosa per regolarizzarlo e viaggiare sereni. ringrazzio icc

c.cinque
Last seen:
Joined:

Ma in caso di controllo della polizia ? 

Non avrai problemi considerando che il dispositivo installato sarà considerato " mero carico accessorio "al massimo ti potranno pesare e qui si potrebbe aprire un mondo soprattutto in fase di revisione....visto mai prendano in considerazione questo aumento del peso cominciando a pesare le caravan .........

In caso di incidente ? 

Io non sarei cosi tranquillo considerando che il testo cita " nella esclusiva responsabilità dell'utilizzatore della caravan " anche se hai il certificato di istallazione da officina autorizzata , e qui vorrei capire perché è mia la responsabilità e non di chi me lo ha montato .Da capire se in ambito di assicurazione anche in questo caso si può chiedere la rinuncia alla rivalsa cosa da non trascurare . 

Certo 50 euro per  certificare il montaggio direi onesto considerando il non avere responsabilità. 

 

 

 

Astra
Last seen:
Joined:

Non capisco francamente questa paura di prendersi una responsabilità.... Se fino a ieri te lo fossi perso per strada e finiva sul parabrezza di una macchina non credo proprio che l'assicurazione sarebbe stata comprensiva. Adesso almeno è parte integrante della roulotte come una finestra o un paraurti! 

Andrega
Last seen:
Joined:

Ciao Kozan, molto interessante questa cosa, visto che su Tuttocaravan sto creando il database con tutte le info necessarie, come ha scritto Max, metterei anche questa cosa che può essere molto utile a tutti.

Maurizio (Andrega)

c.cinque
Last seen:
Joined:

@ Alessandro se prima ero consapevole di montare un accessorio omologato sotto la mia responsabilità ed eventualmete  in caso di sinistro potevo chiamare in causa chi  me lo aveva montato se autofficina autorizzata .....ora con la nuova circolare della motorizzazione chiede che il montaggio sia fatto ad regola d'arte e da officina autorizzata però non da responsabilità a quest'ultima ......allora mi chiedo che senso ha ? Non basterebbe solo richiedere l'omologazione del movimentatore ? Sul fatto che ora sia parte integrante della caravan non mi trovi d'accordo,  perché a questo punto dovrebbe essere trascritto nel libretto come lo stabilizzatore , la circolare parla chiaro è considerato mero carico accessorio e con questo la motorizzazione se ne  lava le mani , non traschivendolo nel libretto , non dando la responsabilità alle officine autorizzate e richiedendo certificazioni dal costruttore oltre all'omologazione .. quella per attestare l 'idoneità contro l'attivazione accidentale perfino di mover con avvicinamento manuale , pensa te .

Questo è il mio pensiero condivisibile o meno e non voglio togliere niente a chi si è prodigato in tutta buona fede per poter far chiarezza su questo accessorio ma sono anche consapevole che confrontarsi con sedi come la motorizzazione ignorante in merito ( dal verbo ignorare )  del  mondo caravan non sia così semplice e facile una volta interpellate .

 

 

GlamCaravan
Last seen:
Joined:

Ciao, ho letto che la fattura dell'installazione del mover da parte del concessionario è un documento di certificazione.
Nello specifico certifica oltre che è esistita una transazione monetaria, ovviamente, anche la ragione sociale dell'operatore e quindi la sua qualifica nell'operare.
 

Confermate?Grazie

c.cinque
Last seen:
Joined:

@ Glamcaravan  la fattura , ora per obbligo di legge elettronica ,   è un documento fiscale la quale attesta che tu hai pagato un concessionario per un lavoro svolto alla tua caravan , non può essere una certificazione per come è stato svolto il  lavoro .

La certificazione la deve fare a parte su carta intestata con riferimento alla fattura e copia allegata .

Però  si parla tanto di officina autorizzata ma autorizzata da chi ? Sicuramente non dalla motorizzazione , dalle casa costruttrici?  Io conosco solo ALKO Verona , ma per i prodotti ALKO e per tutte le altre marche di mover ? 

Allora do ragione alla   motorizzazione romana autore della circolare nel dichiarare  che basta una qualsiasi autoriparazione , poi che questa non abbia mai visto un mover non ha importanza , tanto poi la esenta da responsabilità perché è questo che si legge nella circolare che però essendo senza numero di protocollo non so se si può definire circolare o solamente una lettera informativa e a questo punto mi chiedo se sarà presa in considerazione dalle altre motorizzazioni oppure no .

Stressato
Last seen:
Joined:

buongiorno a  tutti, 

io da parte mia ringrazio l associazione per lo sforzo ma mi unisco alle paure e alle perplessità.

non ho fiducia che con quanto ottenuto si possa in tranquillità passare con esito positivo la revisione uniformemente su tutto il territorio perchè credo che le richieste della circolare siano ancora una volta opinabili

nessie
Last seen:
Joined:

Ciao Guido,

ti allego la circolare orignale con il numero di protocollo, inviata a me via PEC come peraltro ho inviato sempre io a loro le 11 lettere di chiarimenti.

Come vedi dagli indirizzi, hanno informato proprio tutti.

circolare DG

 

A certificare il lavoro sarà sufficiente qualsiasi "impresa di autoriparazione".

Stralcio della LEGGE 5 febbraio 1992, n. 122 “Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell'attivita' di autoriparazione.” (GU n.41 del 19-2-1992 )
Art. 1. (Attivita' di autoriparazione)
1. Al fine di raggiungere un piu' elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale e per qualificare i servizi resi dalle imprese di autoriparazione, la presente legge disciplina l'attivita' di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, di seguito denominata "attivita' di autoriparazione".
2. Rientrano nell'attivita' di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1, nonche' l'installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi. Non rientrano nell'attivita' di autoriparazione le attivita' di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell'aria, del filtro dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dall'inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonche' l'attivita' di commercio di veicoli.
3. Ai fini della presente legge l'attivita' di autoriparazione si distingue nelle attivita' di:
a) meccatronica;
b) carrozzeria;
c) gommista.

 

 

 

 

Stressato
Last seen:
Joined:

ciao a tutti, sto cercando di affrontare un problema alla volta per tempo e su questo chiedo un parere a voi,

il testo della contestata circolare dichiara che sarà necessaria la dichiarazione di montaggio da parte di officina di autoriparazione.

tralasciando le incongruenze con la responsabilità, mi viene il dubbio se verranno o meno accettate dichiarazioni fatte dal mio meccanico di fiducia dal quale porto l auto.

sappiamo che la stessa officina che puo riparare l auto per montare un gancio o un impianto gpl è richiesta l iscrizione alla camera di commercio con la dicitura "montaggio gancio ..o impianti ecc." e la stessa officina deve avere la firma depositata in motorizzazione e questo la qualifica come installatore.

il fatto che si richieda che il montaggio da parte di un officina che puo anche non aver mai visto un mover ( e magari  neanche una caravan ) non è strano e a tratti ridicolo?

cade anche la tesi che si cerchi di scaricare la responsabilità perchè la responsabilità rimane al proprietario..

è ovvio che per riparare l auto non serve, ma per presentare una dichiarazione che andrà agli atti in revisione siamo sicuri che sia BEN CHIARO A TUTTI GLI ESAMINATORI che non serva la firma depositata solo perchè non è scritto "autorizzata" ma solo autofficina?

mi sono perso qualcosa?

grazie a tutti

 


 

 

kozan
Last seen:
Joined:

@ stressato: i meccanici, che abbiano la firma depositata o no in motorizzazione non fa alcuna differenza, potranno rilasciare una semplice certificazione su carta intestata in quanto i mover non sono trattati alla stregua dei ganci traino,impianti GPL, i quali hanno sigle specifiche e modulistiche dedicate.

questo è ciò che mi ha riferito il meccanismo che mi certificherà il mover, anzi lui era dell’idea di emettere solo fattura ma io gli ho chiesto anche una dichiarazione su carta intestata, ben sapendo che per la motorizzazione si tratta solo di un “pezzo di carta firmato” non avente caratteristiche di certificazione. Volgloo però averlo perché in sede di revisione ho il sospetto che i revisionatori vorranno carta. E noi carta gliene daremo. Il più possibile 

Stressato
Last seen:
Joined:

grazie Stefano ,approfitto per salutarti, sono d accordo con te assolutamente sul pezzo di carta firmato.

allora vado dal mio meccanico e prima di spiegargli cosa mi serve e cos e un mover gli spiego cos è una roulotte 😅

rocri02
Last seen:
Joined:

questa sera  ho parlato col mio meccanico, la sua risposta e' stata ^^  guarda non so cosa sia il mover  lasciami il manuale istruzioni  che lo leggo  poi in settimana portami la caravan che  dopo un controllo visivo se tutto ok faro' la certificazione ^^  e anche lui mi ha confermato che se non deve passare collaudo non serve la firma depositata in motorizzazione.

Stressato
Last seen:
Joined:

io da parte mia ho avuto risposta dalla REICH costruttore del mio movimentatore.

il responsabile delle omologazioni mi ha mandato la certificazione CE che non ho mai avuto perchè il libretto di uso manutenzione non e era nella scatola perche all epoca era on line e la certificazione di compatibilita alla direttiva sulle emissioni elettromagnetiche che invece si trovava sul libretto delle omologazioni in tedesco che avevo.

i numeri delle omologazioni sono impossibili da riconoscere perche nel mio caso l ente certificatore tedesco dichiara che l apparecchio è corrispondente a una serie di direttive valide per la sua tipologia contenute nella norma UNU/ECE R10 che non è citata specificatamente nel documento quindi gia li prevedo un problema.

per quanto riguarda l attivazione accidentale ritiene che è corrispondente perche CE ma una dichiarazione specifica non esiste e non so se è fornibile ma ho provato a chiederla.

purtroppo secondo alko, ne alko ne truma forniscono nessuna omologazione ai fini della revisione.

Stressato
Last seen:
Joined:

amici, ho chiesto gentilmente come potevo risolvere il problema della richiesta di certificazione contro  "l'attivazione accidentale" al costruttore.

questa è la traduzione della risposta.

"Avendo riletto la lettera del "Ministerio delle Infrastrutture e dei Trasporti" del 21 ottobre 2020, abbiamo ora deciso di rilasciare un certificato in tal senso. Troverete la conferma in allegato, anche se solo in tedesco e inglese, poiché le nostre capacità non sono sufficienti per la traduzione in italiano. Spero che avrai successo con questa lettera alle autorità. In caso di ulteriori difficoltà, fatemelo sapere."

Wolfgang Reckel

REICH omologation

 

conoscendo la posizione di alko e truma spero che qualcuno riesca a convincere l esaminatore che quanto sopra è intrinseco nella omologazione CE tanto quanto tutto il resto che viene richiesto...

certificazione

 

 

 

c.cinque
Last seen:
Joined:

bene Stressato un passo avanti , con un se però. 

 son convinto che nessun Ingegnere accetti una dichiarazione in lingua straniera , sarebbe metterlo in condizione  di non capire e questo non sarebbe un aproccio positivo , dovresti tradurla tu ma deve essere certifica legalmente , credo di dica così. 

Altra tegola che si aggiunge a questa bislacca circolare .

Son convinto di una cosa ,  se questa circolare fosse arrivata direttamente dalla motorizzazione , senza che nessuno , caravanista o associazione avesse fatto richiesta di regolarizzazione del mover montato , insomma fosse arrivata come un fulmine a cel sereno saremo qui tutti  e dico TUTTI  a lamentarsi in maniera sostenuta dei contenuti e richieste fuori di ogni logica .

in materia di responsabilità poi , se da una parte con l'eventuale rinuncia alla rivalsa , assicurazioni con una mano sulla coscienza in caso di sinistro potrebbere venirti in contro amministrativamente ( ma come è messa la circolare la vedo dura ) Penalmente siamo dentro fino al collo !!!!! 

Senza descrive tutte le altre incongruenze note credo a tutti .

Dispiace molto che in merito a questa situazione ICC sia silente , anzi ti rimanda ad un altro forum per informati , che tra l'altro se ti lamenti , giustamente dico senza colpevolizzare nessuno , magari da rivedere la forma , colpelovizza il caravanista perché si lamenta per questa circolare ......ma che metodo è  .

Signori se in buona fede e con ambizione volevate favorire i caravanisti nel momento della revisione  permettetemi ma non la vedo così , se poi come dice qualcuno tanto poi non vi chiederanno nulla , passerà inosservato allora mi sento preso anche in giro .

Io credo che cipossa stare ancora la possibilità di ricontattare la motorizzazione per un revisione della circolare , almeno provare .

Ringraziandovi 

Guido 

 

 

 

Stressato
Last seen:
Joined:

Guido purtroppo è tutto vero.

si chiama traduzione giurata e deve essere autenticata da un traduttore specialista di fronte a un ufficiale giudiziario.

infatti ogni documento estero andrebbe corredato di questa traduzione perchè non è pretendibile che l esaminatore del caso sappia inglese o tedesco come è vero che no si puo pretendere che lo stesso esaminatore conosca la direttiva macchine e la direttiva sulla compatibilità elettromagnetica e che riconosca che le certificazioni richieste sono intrinseche nella stessa.

il ministero pretende specifiche certificazioni  e il funzionario ufficialmente è tenuto a riconoscere solo quelle e in italiano.

questo è il mio punto di vista ma pare che vi sia chi la vede in modo molto piu semplicistico e mi riferisco proprio a quei forum a cui fai riferimento tu.

ovviamente ci sarà motorizzazione che  passerà  senza guardare il mover, sedi dove si passerà se si presenterà qualcosa di vago, sedi dove si passerà solo se si presenterà tutto il richiesto anche se in tedesco e sedi dove andrò io che con la fortuna che ho chi sarò  anche costretto a ripetere presentandomi con le traduzioni giurate.

questa è l italia.

Presidente
Last seen:
Joined:

ICC non è silente oggi, e mai lo è stata.

Sin da subito ha affrontato la problematica, investita sia dai Soci che da molti caravanisti che si rivolgevano con mail e telefonate, chiedendo chiarimenti e supporto per risolvere la questione “mover”.
Undici lettere in un anno, tutte articolate tecnicamente spiegando, a chi avesse dovuto saperlo, cos’è il mover, a cosa serve, cos’è il carico utile su una roulotte, come si calcola.
Tra gli utenti intanto, aumentava il malumore per perdite di tempo, costi per ripetere la revisione, costi per trasferimenti in altre province, costi per smontare e rimontare il movimentatore.
In tutto questo tempo il Direttivo di Incaravanclub, con impegno, professionalità, testardaggine e passione, non ha mai smesso di dialogare con TUTTI gli utenti e con le Motorizzazioni di Italia che, forse è arrivato il momento di dirlo, erano su posizioni completamente opposte a quello che è il risultato della circolare.
Ma non tutti lo sanno questo, e neppure lo immaginano.
Riepiloghiamo brevemente.

Nel luglio 2020, la MCTC di Torino con lettera diretta a questa Associazione, alla Direzione Generale per la Motorizzazione e alla Direzione Generale Nord Ovest, ribadiva che “l’impossibilità di revisione del veicolo con il mover installato deriva pertanto da due ordini di ragioni: una strettamente legata alla sicurezza della circolazione stradale, laddove non essendosi in presenza di un dispositivo omologato potrebbe verificarsi l’ipotesi accidentale di avvicinamento dei rulli ai pneumatici che costituisce grave pericolo e l’altra legata all’aumento di massa complessiva del veicolo che non è ammissibile senza aggiornamento della carta di circolazione”.
Abbiamo risposto con quattro pagine di lettera, spiegando che:
1) il movimentatore non rientra mai nell’omologazione del veicolo, perché omologato come unità tecnica separata indipendente;
2) l’installazione di questo dispositivo non comporta in ogni caso “aumento della massa del veicolo, modificandone le caratteristiche dello stesso”;
3) l’applicazione di questo dispositivo semmai va calcolato all’interno del carico utile, così come possono essere gli oggetti personali dell’utilizzatore finale;
4) le roulotte dispongono di un carico utile minimo, al di sotto del quale non è consentito andare (allegato I, parte D, cifra 2,3,4.1 Direttiva UE 1230/2012;
5) essendo il mover un dispositivo non atto o necessario alla circolazione stradale, così come il condizionatore, un’antenna satellitare o qualsiasi altro accessorio che si possa applicare in post vendita, non viene indicato negli articoli e comma del Codice della Strada (art.71/72/78) con i quali vengono indicati i dispositivi che vanno aggiornati nella carta di circolazione.

Nel mentre di questa lunga diatriba, le caravan con il mover installato continuavano ad essere respinte in alcune province d’Italia mentre in altre, le revisioni proseguivano senza alcun problema.

Ma quello che aveva seppellito definitivamente il movimentatore, è stato, a nostro giudizio, ricevere il parere dell’EGAF, ente tecnico giuridico-giuridico, a cui le MCTC si erano rivolte inizialmente, che così aveva scritto anche in risposta a questa Associazione:
“Il dispositivo di manovra della caravan (cd mover) non può essere collaudato e/o indicato nella carta di circolazione, se installato aftermarket, in quanto le trasformazioni di un veicolo in circolazione devono rientrare nell'ambito dell'art. 78 CDS, dell'art. 236 reg. CDS e di specifiche disposizioni impartite nel tempo dal MIT, in assenza delle quali non è possibile l’aggiornamento neppure qualora la trasformazione richiesta sia già prevista in una versione omologata (circolare MIT 21.9.2018 prot. n. 22612 Div3/B).
Né, si ritiene, possa essere tollerata l’installazione del dispositivo durante la circolazione ed, in particolare, in sede di revisione, in quanto trattasi di accessorio comunque non previsto in sede di omologazione del veicolo che, come detto, altera le caratteristiche dimensionali (altezza dal suolo, distanza libera intorno alla ruota, ecc.), ponderali (massa a vuoto, massa a pieno carico, distribuzione della massa gravante sull’asse e sull’occhione del timone con riflessi sull'entità del carico verticale trasmesso sulla sfera del gancio della motrice, ecc.) e di sollecitazione del telaio portante del rimorchio (ancoraggio, saldature, aggiunta di piastre, ecc.) che potrebbero influire direttamente sulla sicura circolazione del veicolo.
Pertanto, al momento, nelle more di un pronunciamento della Direzione Generale della Motorizzazione, siamo del parere che l’installazione del dispositivo in parola non possa essere presa in considerazione alla luce delle vigenti disposizioni”.

Come potete leggere (e rileggere), la posizione dell’EGAF e, di conseguenza, delle Motorizzazioni a cui avevano chiesto a questo Ente un parere, era ben distante dal risultato della circolare del 22 ottobre u.s..

Probabilmente se Incaravanclub non avesse continuato ad interloquire con le Istituzioni, le Motorizzazioni avrebbero sposato tutte il parere dell’EGAF, e a quel punto per il movimentatore era veramente la fine.

Ed è per questo che siamo soddisfatti di questo risultato.

Per quanto riguarda la lodevole iniziativa di Tuttocaravan a supporto degli utenti caravanisti, riteniamo sia dispersivo e non utile, fare un doppione delle stesse certificazioni, su questo Forum.

Per ultimo, non escludiamo che si possano porre dei quesiti alla Direzione Generale della Motorizzazione, essendoci già uno studio tra questo Club e alcune Associazioni di settore.

Un caro saluto a tutti

 

 

kozan
Last seen:
Joined:

Io credo che si sia portato a casa il miglior risultato possibile, credo che sia stato giusto e doveroso impegnarsi in questa battaglia e credo che lo sforzo richiesto a noi tutti e cioè procurarsi tre certificazioni non sia lontanamente paragonabile a quello di dover smontare ogni due anni il mover per andare a revisione.

Stressato
Last seen:
Joined:

 

buongiorno presidente 

ritengo che ad oggi il grande risultato sia che finalmente esiste un associazione che possa interloquire con le istituzioni per risolvere i problemi relativi alla nostra causa.

per questo sostengo le iniziative di ICC e lo ringrazio e credo che il risultato ottenuto abbia contribuito non poco la decisione di chiedere l'intervento dei due costruttori.

Poi per come la vedo personalmente, visto che il ministero per 20 anni non si è preoccupato di mandare in giro rimorchi senza il benché minimo controllo,  ritengo assurdo che adesso se la prenda con un accessorio che non è un invenzione italiana nata in una cantina ma esiste ed e usato senza problemi in tutto il mondo.

interpretazioni di normative e prese di posizione sia da parte di motorizzazione che di EGAF, come anche le richieste di questa documentazione che creeranno comunque problemi,  potevano semplicemente essere evitate per una volta guardando umilmente come fanno gli altri che le revisioni oltretutto le hanno sempre fatte.

 

c.cinque
Last seen:
Joined:

Buongiorno Presidente 

condivido pienamente il pensiero di ICC per questo sono socio da diversi anni e continuerò ad esserlo , dovuto anche dalla  sincera amicizia e stima reciproca  che ci accomuna .

Però permettimi Presidente , credo tu abbia frainteso la mia frase " Dispiace molto che in questa situazione ICC sia silente " mi riferivo solo al dopo pubblicazione della circolare e più precisamente il non potersi confrontare in questo forum o meglio  in questo post con i soci , tutto qui . 

Per natura non mi piacciono le famiglie allargate ma forse questo è un mio limite , ed è per questo che , se sono iscritto qui le soluzione avrei piacere trovarle anche nel mio club di appartenenza , ma questo è solo il mio pensiero condivisibile o non .

Poi vengo a conoscenza del decreto Semplificazioni con il quale viene abolito il collaudo per il gancio traino , dove per semplificare le procedure portate avanti dalla Motorizzazione Civile , viene soppresso il collaudato in motorizzazione e al suo posto basterà una semplice certificazione di installazione a regola d'arte rilasciata da un'officina qualificata . Mentre per un mover la prassi è simile per l'installazione ma molto più complicata burocraticamente , questa è l'Italia. 

Guido

 

Andrega
Last seen:
Joined:

Mi spiace, come direttamente coinvolto, che si ritenga che il forum di Tuttocaravan colpevolizzi il Caravanista per le lamentele, chi frequenta il forum Tuttocaravan sa dal principio che quella discussione è stata aperta per informare tutti della circolare ed era stato chiarito dal principio che non sarebbe servita a insultare o inveire contro dirigenti della MTCT o altri soggetti coinvolti, cosa che invece è stata puntualmente fatta, augurando agli utenti di tutto di più, insultando soggetti e deridendo persone e da qui le conseguenze che ne sono derivate.

Abbiamo pensato di collaborare inserendo un nuovo forum dove raccogliere tutte le certificazioni di cui veniamo in possesso e le informazioni più preziose e metterle disponibili per tutti, creando una banca dati che in pochi giorni è già diventata molto ricca

Personalmente sono convintissimo che la circolare possa essere un ottima soluzione alla problematica che stava diventando insostenibile e sono convinto che nessuno abbia bene in mente il lavoro svolto dalle Associazioni, sopratutto da InCaravan Club, a cui si deve tutto questo, per scongiurare problematiche peggiori a breve tempo.

Si sa che chi fa sbaglia, o forse meglio dire che chi fa, da adito alle persone per dire che ha sbagliato, ma il lavoro delle Associazioni è anche quello di salvaguardare o per lo meno cercare di farlo, il bene comune e aiutare, nel caso specifico che ci riguarda, normative ben precise che ci aiuteranno a superare il problema senza ulteriori intoppi.

Sono personalmente consapevole di non rappresentare alcun utente di Tuttocaravan ma sono altrettanto consapevole che l'unione fa la forza e solamente collaborando si riescono a trovare soluzioni che magari al momento possono destare perplessità ma poi si riveleranno utili, ci sarà magari agio per qualche sistemazione o limatura, può essere, siamo tutti consapevoli dei limiti dettati dalle normative e non solo quelle riguardanti questo caso specifico, ma credo che lavorando insieme si possano raggiungere ottimi risultati colloquiando con la stessa MTCT ma in altri termini

Grazie

Maurizio (andrega)

Lucas
Last seen:
Joined:

Bungiorno a tutti, ho letto tutti i post precedenti e sono convinto che ciò che Icc ha portato avanti per questa battaglia l'abbia fatto nei migliore dei modi con grande professionalità e competenza. Mai come ora siamo riusciti a coinvolgere un ente pubblico nel chiarire una questione che coinvolgeva utenti di diverse regioni con comportamenti diversificati che rendevano complicata la revisione dei nostri mezzi.

Abbiamo raggiunto un ottimo risultto e di questo ringrazio Icc e il ns.Presidente oltre a Maurizio (Tuttocaravan) per il supporto dato con la pubblicazione, sul loro forum, di tutti i certificati relativi ai mover di diverse tipologie e marche.

Ci rimane solo un piccolo lavoro di fotocopiatura di due documenti e richiedere una certificazione a chi ci ha montato il mover per presentarci alla revisione senza problemi.

Buon aggancia a tutti e speriamo che il covid ci faccia circolare.

Stressato
Last seen:
Joined:

gia pesare è un eresia, chissa se si sono accontentati dei certificati in tedesco e hanno accettato che non avesse il certificato dell anti attivazione accidentale.

comunque se è passato comunque ben per lui

a pavia non hanno chiesto assolutamente niente come se il mover non ci fosse.

il feudalismo delle motorizzazioni non cesserà con una circolare.

c.cinque
Last seen:
Joined:

" il feudalesimo delle motorizzazioni non cesserà con una circolare " ma sicuro Alessandro , anche perché spendi del tempo in ricerca di certificazioni e denaro con chi  ti garantirà una corretta installazione e poi in sede di revisione non ti chiedono nulla ....permetti che mi sento anche preso in giro ! 

Poi mi viene un dubbio ; la certificazione di corretta installazione da parte di una officina , si fa una volta per sempre o ogni due anni da presentare alla nuova revisione ? 

 

kozan
Last seen:
Joined:

@ Stressato scrive : gia pesare è un eresia, chissa se si sono accontentati dei certificati in tedesco e hanno accettato che non avesse il certificato dell anti attivazione accidentale.

comunque se è passato comunque ben per lui

 

Il mio amico (Melmat) è stato bocciato perchè in sovrappeso e perchè mancante della certificazione di corretto montaggio.

c.cinque
Last seen:
Joined:

@ rocri02    meglio un dubbio in più che una revisione bocciata non credi ? Considerando che gli ingegneri hanno facoltà di interpretare a modo suo la circolare se rispettarla alla lettera o non considerarla .....visto mai vogliano una verifica dell'impianto dopo due anni sarebbe così all'infuori di ogni logica ? .....e poi di che problemi stiamo parlando.....si discute o è proibito confrontarsi ?

Poi " dai fai il bravo " lo vai a dire a chi conosci non a me .